STUDIOSO BRASILIANO HA INDIVIDUATO UN LEGAME FRA MICHELANGELO E LA SACRA SINDONE

L’esperto ricercatore di Rio de Janeiro, Átila Soares da Costa Filho, ha pubblicato questa settimana sulla stampa brasiliana uno studio sulle implicazioni della Sindone nell’opera di Michelangelo. In un articolo pubblicato, lo studioso ha rivelato sei indizi che confermerebbero un molto probabile legame tra, secondo lui, “il più grande artista sacro della storia e la più grande delle reliquie sacre”.

In uno di questi indizi, Átila Soares rivela una sorprendente somiglianza tra il volto di Cristo ritratto in un dipinto basato su disegno di Michelangelo e il volto della Sacra Sindone. Il dipinto, Orazione nell’orto del Getsemani, proviene da un noto discepolo di Michelangelo, Marcello Venusti; mentre “l’Orazione”è un disegno originale di Michelangelo, oggi in cattivo stato di conservazione (Firenze, Uffizi). L’altissima corrispondenza, secondo Soares, è confermata anche da altre versioni realizzate dal Venusti.

Secondo lo studioso, “essendo un appassionato di immagini contorsioniste, dinamiche e vibranti, era piuttosto insolito che l’artista scegliesse di rappresentare un volto statico, in uno stato assolutamente frontale, protocollare”. Egli richiama inoltre l’attenzione su quanto fosse raro nell’arte rinascimentale presentare Cristo in preghiera con gli occhi chiusi – proprio come nella Sindone – nell’episodio dell’agonia nel Getsemani: “Un progetto consapevolmente ispirato al volto sindonico sembra avere senso e spiegherebbe tale scelta”, conclude l’autore della scoperta.

Nel 2021, il professore Átila Soares aveva già individuato il corpo dell'”uomo della Sindone” nel “Cristo di Lecco”, un disegno a sanguigna del XVI secolo fortemente attribuibile a Leonardo da Vinci. Di proprietà privata, questo disegno su carta, di dimensioni 24×16,8 cm con uno spessore di 00,2 cm, ritrae un uomo con capelli e barba lunghi – una figura molto simile a quella di Gesù Cristo. Celato tra i capelli, il ricercatore ha trovato la figura di un uomo nudo, nella stessa e identica posizione di quello presente sulla Sindone – in vista laterale. La figura è visibile solo a testa in giù.

Átila Soares da Costa Filho ha una laurea in Disegno Industriale presso la Pontificia Università Cattolica di Rio de Janeiro (Brasile) e ha conseguito titoli post-laurea in Storia, Storia dell’Arte, Filosofia, Antropologia, Sociologia, Archeologia e Patrimonio. Autore di 5 libri e di numerosi articoli pubblicati in oltre 100 Paesi, è membro del comitato scientifico della Mona Lisa Foundation (Zurigo), della Fondazione Leonardo da Vinci (Milano) e del Comitato Nazionale per la Valorizzazione del Patrimonio Storico, Culturale e Ambientale (Roma).

Cf. www. https://professoratilasoares.weebly.com

Tradotto dall’originale in portoghese da Valéria Vicentini

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